Il rapporto è di quelli particolare, di quelli che durano nel tempo la Cosenza Nuoto ha rappresentato per il Direttore Tecnico della Nazionale Italiana Tuffi, Oscar Bertone,

una sorta di trampolino di lancio per la carriera di allenatore, avendo iniziato proprio come consulente del settore della società cosentina come consulente tecnico."E' stato il gradino iniziale per poi arrivare - sottolinea Oscar Bertone - a diventare negli anni alla guida della Nazionale Tuffi". Grazie anche al suo lavoro e al suo impegno, Oscar Bertone, chiamato in quel tempo dallo scomparso presidente Giancarlo Manna, la Cosenza Nuoto è cresciuta moltissimo tanto da diventare tra le più forti a livello nazionale. "Di quel periodo ho un ottimo ricordo - sottolinea il tecnico azzurro - soprattutto del presidente Giancarlo Manna. Era un buono e un burbero nello stesso tempo ma con un grande cuore da calabrese vero. Ha saputo nel tempo valorizzare la struttura dando qualcosa in più al settore tuffi in modo particolare. Un settore che negli anni è cresciuto tantissimo come società, nei tecnici e negli atleti". La chiacchierata con Oscar Bertone scivola su quella che è stata la stagione della Nazionale Maggiore. "Al di sotto delle aspettative - osserva - rispetto ai risultati degli ultimi due anni. E' mancato un pizzico di salute in alcuni e le nostre due punte Tocci e Bertocchi hanno avuto qualche problema ma sulla salute noi tecnici non possiamo mettere mani. Per quanto riguarda il futuro il lavoro fatto e quello che faremo sarà finalizzato alla Coppa del Mondo di Aprile, ultima prova di qualificazione olimpica". D'obbligo poi col Direttore Tecnico affrontare i risultati ottenuti dai tuffatori calabresi. "Giovanni Tocci -continua Bertone - deve focalizzarsi principalmente sul trampolino tre metri che rappresenta la specialità olimpica. Francesco Porco è un ottimo atleta ma deve crescere a livello fisico e imparare a sopportare il lavoro richiesto dai tecnici per avere più costanza. Laura Bilotta non riesce a fare quel salto di qualità che potrebbe fare. A livello di prestazioni, coefficiente di difficoltà e punteggio deve migliorare per raggiungere risultati prestigiosi. Antonio Volpe ha fatto uno scatto a fine anno raggiungendo il programma completo dalla piattaforma dieci metri che lo ha fatto partecipare alle Universiadi e per lui deve essere un punto di partenza per migliorare". Una stagione importante attende il Direttore Tecnico Oscar Bertone, quella delle Olimpiadi 2020 a Tokio e allora un "in bocca al lupo" è d'obbligo Oscar!