Città di Cosenza – Acquachiara ATI 2000 17-6(4-1,4-2,6-1,3-2)

Città di Cosenza. Nigro, Greco(1), Gallo, De Mari, Motta S.(3), Koide(3), De Cuia(2), Nicolai(2), Pomeri(4), Presta(2), Motta R., D’Amico, Manna. Allenatore: Marco Capanna.

Acquachiara Ati 2000: Iaccarino, Monaco, Anastasio(1), Maglitto, Migliaccio(1), De Magistris(1), Vitiello, Tortora, Foresta(1), Acampora(1), Centanni(1), Esposito, D’Antonio. Allenatore: Barbara Damiani.

Arbitri: Stefano Scappini di Civitavecchia e Attilio Paoletti di Roma

Note: uscite per limiti falli Motta R., Nicolai, De Mari della Città di Cosenza. Superiorità numeriche: Città di Cosenza 4/8, Acquachiara ATI 2000 2/14 + 2 rigori sbagliati.

Una travolgente Città di Cosenza non ha avuto difficoltà a sbarazzarsi agevolmente del fanalino di coda Acquachiara ATI 2000. E’ finita 17-6 per la formazione allenata da Marco Capanna che alla ripresa del campionato si è presentata in vasca concentrata e determinata a centrare la vittoria, per coltivare la possibilità di raggiungere la final six. La partita si è messa subito in discesa per la Città di Cosenza che già al termine della prima frazione si è trovata sul +3, vantaggio aumentato col trascorrere del tempo. Poco o nulla ha potuto fare la compagine napoletana contro una squadra tecnicamente molto più forte. Il tecnico Marco Capanna ha dato spazio a tutte le atlete in panchina che bene hanno risposto alla “chiamata”, per la soddisfazione dello stesso allenatore. “Ho visto una buona intensità di gioco – ha sottolineato Marco Capanna – ma anche una crescita nella fase difensiva e soprattutto nelle inferiorità numeriche. Sono soddisfatto della nostra capacità di non essere dipendenti dalle singole atlete. Naturalmente possiamo fare ancora meglio”.