Ha preso il via il progetto "Da Zero a 1400", gare all'aperto passando dal mare ai 1400 metri di altezza in acque libere. Dall'isola di Dino a Praia a Mare, al lago di Lorica, passando per Le Castella ad Isola Capo Rizzuto. Il progetto è promosso dalla società AQA Cosenza in collaborazione tra gli altri con la FIN Calabria Prima tappa Praia a Mare col “Dino’s challenge”, gara da 1 miglio e 3 km e “Gran Prix Italia” di 5 km.
Ventitré le società partecipanti provenienti da diverse regioni italiane e gradino più alto del podio conquistato dall'AQA Cosenza che ha totalizzato 262 punti. Alle spalle della società cosentina la Peppe Lamberti(196), Il Gabbiano Paola(73), Anzianotti Nuoto(50) e Nantes Club Vomero con 49 punti. “Siamo orgogliosi di annunciare che tutte le medaglie utilizzate nelle nostre competizioni "da 0 a 1400" sono realizzate con un materiale plastico biodegradabile e sostenibile – sottolinea il Presidente di AQA Francesco Manna – e sono stampate in 3D utilizzando un materiale innovativo chiamato acido polilattico ottenuto da fonti naturali come il mais. Questo ci permette di tenere all'ambiente tanto quanto teniamo alle competizioni che organizziamo. Ci teniamo a sottolineare il nostro impegno nel rispettare l'ambiente e la natura circostante. Siamo felici di fare la nostra parte per un futuro migliore, senza compromettere il nostro ambiente”. La soddisfazione per la numerosa presenza di atleti, società e pubblico è stata espressa dal Presidente del Comitato Regionale Calabro della FIN. “Abbiamo aperto il circuito del nuoto in acque libere con tre gare disputate tra sabato e domenica – ha commentato Alfredo Porcaro – e la massiccia adesione di atleti soprattutto master ha gratificato l'ottimo lavoro organizzativo, anche dal punto di vista della sicurezza e della salvaguardia ambientale. Per quanto riguarda gli agonisti ancora dobbiamo attendere che si alzi la cultura dei settori societari a fare gareggiare i ragazzi perché sono convinto che abbiamo ottimi elementi che possono mettersi in evidenza. Mi preme sottolineare la proficua collaborazione con le associazioni locali e con il Comune di Praia a Mare e credo che nei prossimi anni diventerà un evento che continuerà a svilupparsi grazie anche per i suggestivi scenari naturalistici”.
