Oltre duecento nuotatori in rappresentanza di undici società hanno partecipato ai Campionati Regionali di Categoria e Assoluti, che si sono disputati nelle piscine di Squillace e Cosenza
e che hanno registrato un buon livello tecnico della manifestazione organizzata dal Comitato Calabro della Federazione Italiana Nuoto. A primeggiare è stata la società Acli Arvalia Nuoto Lamezia che si è laureata Campione Regionale Invernale Assoluti, dove ha preceduto Calabria Swim Race e Kroton Nuoto e di Categoria, davanti ad AQA Cosenza e Calabria Swim Race. Undici gli atleti che hanno staccato il pass per i Criteria conquistati dall’Acli Arvalia Nuoto Lamezia; un atleta qualificato per il Gruppo Atletico Sportivo e per l’AQA Cosenza.Tre nuovi record regionali conquistati nelle staffette 4x100 mista femmine categoria cadetti e assoluti; 4x100 stile libero femmine categoria cadette e assoluti; 4x200 stile libero maschi categoria juniores, cadetti e assoluti. Martina Maglia ha stabilito il nuovo record regionale nei 50 dorso femmine categoria juniores. Fuori sede per motivi istituzionali il Presidente Alfredo Porcaro, a rappresentare il Comitato Calabro sono stati il Vice Presidente della FIN Calabria, Piero Alampi e il Consigliere con delega al nuoto e nuoto di fondo, Roberto Molinari. “Pur non attraversando un buon momento sia sportivo che sociale – ha osservato Piero Alampi - il Campionato Regionale di Nuoto ha evidenziato una netta ripresa del movimento natatorio della nostra regione, che ha perso negli ultimi anni diversi atleti e tecnici, andati fuori regione a studiare e lavorare. Il percorso avviato dal Comitato parte da questa buona partecipazione all'evento appena concluso, con l'auspicio di una sempre più costante crescita. La qualificazione degli atleti ai Criteria non può che essere un buon punto di partenza per la nostra regione”. “Coscienti di sapere da dove si è partiti – il commento di Roberto Molinari - dopo aver prodotto il meglio che la nostra regione abbia espresso da sempre, con atleti approdati a livello nazionale e che militano in società non più calabresi, ma spinti dal loro esempio e altrettanto desiderosi di riproporre appena possibile, altri nuovi talenti, sento il dovere di complimentarmi con tutti i colleghi per la sostanziale crescita che hanno saputo dare, in questa fase del nostro nuoto regionale, di ringraziare le società per la loro grande presenza e le famiglie per gli enormi sacrifici”.
