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Abbiamo voluto raccogliere alcune dichiarazioni fatte dai membri di comitato frutto di riflessioni fatte in questi giorni di quarantena, condividetene con noi qualcuno.
In un momento così drammatico per il mondo intero, la speranza è quella di uscirne più presto possibile. Creeremo nuove abitudini e comportamenti,
consapevoli di avere imparato qualcosa in più.
(Presidente FIN Calabria - Alfredo Porcaro)
La Fin Calabria tutta, sentitamente addolorata, si stringe intorno alla famiglia Rajani per la perdita del Dott. Vincenzo. In questo momento di grande difficoltà lascia la moglie Nadia e i figli Giacomo, Andrea e Elena atleti della Kroton Nuoto.
Una profonda crisi sta investendo tutti i comparti dell'economia nazionale: gli operatori dello sport, e in particolar modo le associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD e SSD), ne sono ugualmente e drammaticamente vittime.
Urge un indifferibile approfondimento, con tutte le autorità competenti in materia, onde evitare la paralisi dell'operatività dell'impiantistica; l'adozione di una serie di provvedimenti che siano funzionali allo sviluppo e alla pratica delle attività sportive a beneficio della salute pubblica dei cittadini e degli atleti agonisti, spesso testimonial nel mondo dell'eccellenza italiana.
A causa della pandemia COVID-19 moltissimi operatori sportivi rischiano il default e l'inevitabile chiusura, minando alla radice la virtuosa attività che unisce circa 64.000 società, le quali tra molteplici difficoltà garantiscono il funzionamento degli oltre 150.000 impianti sportivi sul territorio nazionale, pubblici e privati, senza scopo di lucro o con scarsa marginalità.
Il movimento della Federazione Italiana Nuoto, che raccoglie oltre 5.500.000 di praticanti, è in profonda sofferenza, colpito duramente nel suo cuore costituito dalle quasi 1.500 società che gestiscono 775 scuole nuoto federali per 1.500.000 di iscritti e 300.000 tesserati al settore agonistico.
"Meglio tardi che mai. Trovo che la decisione di rinviare le Olimpiadi sia scontata". Il presidente della Federnuoto Paolo Barelli non è sorpreso dalla decisione comunicata oggi dal CIO di posticipare al 2021 i Giochi di Tokyo, in origine in programma dal 24 luglio al 9 agosto.
"Da settimane ribadisco che gran parte del mondo sportivo non sarebbe potuta andare a Tokyo a luglio per partecipare ai Giochi – continua Barelli - Era intuibile il pensiero di atleti, tecnici e dirigenti e le più importanti federazioni sportive, molti comitati olimpici e molti governi, si erano già espressi in tal senso nei giorni scorsi. Aspettare giugno, o comunque un ulteriore mese, per sciogliere le ultime riserve era fuori luogo e il CIO ha capito, seppur tardivamente, che sarebbe stato un suicidio di immagine continuare a rimandare la decisione. Ora aspettiamo la collocazione della manifestazione nel 2021 per calibrare la stagione che deve ancora finire, coronavirus permettendo, e la prossima in arrivo: sarà fondamentale conoscere le date delle Olimpiadi versione 2021 e quelle dei Campionati Mondiali in programma a Fukuoka".
In considerazione dei limiti imposti, per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del giorno 8 marzo 2020, dalla successiva ordinanza emanata dalla Regione Calabria e dalla direttiva nazionale FIN, si sospendono tutte le attività sul territorio regionale fino al 3 aprile pv.
In considerazione dei limiti imposti, per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del giorno 8 marzo 2020 e dalle differenti ordinanze emanate dalle Regioni e dai Comuni, anche in difformità al citato Decreto; valutata la conseguente impossibilità di garantire continuità e omogeneità alla preparazione degli atleti nel territorio nazionale, la Federazione Italiana Nuoto comunica di aver disposto la sospensione dei seguenti eventi nazionali:
Sulle nuove misure per il contrasto e il mantenimento del diffondersi del virus COVID 19 e le misure attuative nelle manifestazioni sportive organizzate dal Comitato Regionale Calabro della FIN è intervenuto il Presidente dello stesso Comitato.
Facendo seguito al Comunicato della Federazione Italiana Nuoto del 6.3.2020, in seguito ad una riunione straordinaria svoltasi nella mattinata odierna, il Comitato Calabria, dopo attenta ed approfondita discussione, ha deliberato quanto segue
Si informa che con decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, emanato in data 04 Marzo c.m., nell’ambito delle misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19, è stata confermata la possibilità di svolgere eventi e competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, nonché sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico.
Sentito il parere della sede centrale, considerato che nella nostra Regione, al momento non sussistono prescrizioni particolari per l’emergenza Coronavirus, i campionati regionali di nuoto esordienti si svolgeranno sabato 7 e domenica 8 marzo presso la piscina Apan di Reggio Calabria. Inoltre rimangono confermate la 1’ e 2’ parte dei campionati di nuoto assoluti a Cosenza giorno 8 marzo. Confermati anche gli altri eventi di settori diversi già programmati.
Si chiude il Day 2 con altre 6 medaglie per la compagine calabrese tutte ad opera della Calabria Swim Race: negli Esordienti A, Oro di Mauro Cecilia nel Manichino Pinne con il tempo di 32.94, Oro di Caruso Cristian nel Trasporto Manichino con il tempo di 38.59 ed Argento di Pisano Paolo nella stessa prova con il tempo di 43.73, ancora Caruso Cristian Argento nel Manichino Pinne con il tempo di 30.32.
Grande pomeriggio ricco di emozioni quello vissuto venerdì scorso all'Hotel 501 di Vibo Valentia. Il momento più toccante ed umanamente sentito è stato quello della consegna alla famiglia Mirante del PREMIO TAVONE. Consegnato ai genitori di Sergio, dal figlio di Michele Tavone, come esempi di valore umano per tutto il movimento sportivo calabrese.
“Dalla competenza motoria alla gestione del talento sportivo” se ne è parlato a Vibo Valentia su iniziativa del Comitato Regionale Calabro.
Un sentito cordoglio giunga al Presidente Gianni per la perdita della madre. Il Presidente Porcaro e i consiglieri tutti sentitamente partecipano al dolore della famiglia Laganà.