Con tutta la prudenza del caso, vista l’imprevedibilità della politica italiana, le principali testate giornalistiche concordano sul fatto che la delega allo sport, si concretizzi in forma di sottosegretariato o viceministero, sarà assegnata a Forza Italia.Nel partito di Silvio Berlusconi sarebbero tre i nominativi papabili: il presidente della Lega nazionale dilettanti Cosimo Sibilia, lo schermidore olimpico Marco Marin e Paolo Barelli.
Tre profili di estrazione sportiva, tra i quali il presidente di Federnuoto rappresenterebbe certamente la maggiore garanzia di attenzione ai problemi di atleti tecnici e società.